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Visualizzazione dei post da novembre, 2017
Specifiche del miele artificiale Ecco qui riportato l'esempio di alcune specifiche di produzione legate ad un miele artificiale  Almeno 80% in volume di miele artificiale da zucchero e glucosio e.  Un massimo del 20% in volume di acqua nel  Almeno il 5% è atteso erbe riconosciute sul contenuto di acqua, la miscela a base di erbe contenente   almeno le seguenti erbe:  Ortica (Urtica urens);  Calendula (Calendula);  Coltsfoot (Tassilago farfara);  Piantaggine (Plantago lanceolata); Consolida maggiore (Symphytum);  Yarrow (Achilea);  Equiseto (Equiseto);  Timo (Timo vulg.);  Finocchio (Foeniculum) - Elderflower (Sambucus nigra).  Il peso totale di queste erbe non deve superare il 25 per cento in peso totale.
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I grafici delle cose artificiali Per avere maggiore consapevolezza sulla produzione mondiale di miele artificiale, ecco alcuni grafici - cliccando su Pie e Bar Chart-;il primo rappresenta l'andamento della produzione del miele artificiale (insieme ad altri dolcificanti artificiali)dello stato dello Swaziland, paese sud africano citato precedentemente; gli schemi a torta,invece, rappresentano le percentuali di produzione degli stati leader del settore.
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Statistiche e Mercato del miele artificiale La produzione del miele artificiale coinvolge diverse Nazioni nel mondo. Per capire meglio i numeri e le statistiche che interessano questo mercato, si può consultare un  database che fornisce informazioni dettagliate a riguardo. Non sorprenderà il fatto che il maggiore produttore sia la Cina, spesso coinvolta in questioni di illegale esportazione del miele nei mercati extra-continentali; una buona percentuale del miele  di origine cinese, infatti, viene etichettato come miele di origine biologica dando vita ad una truffa esorbitante.
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Le statistiche della cosa artificiale Curiosità sui numeri. Rientra nell'esportazione del miele artificiale nel mondo un paese del sud Africa: il regno dello Swaziland. Nel libro degli annali del commercio internazionale si nota come primo indice (pag.1005), insieme agli "sugars", l'artificial honey (il miele artificiale). Ecco qui i numeri dell'esportazione per gli anni 2003-2006. Oltre a tali statistiche, si può dare un'occhiata ai numeri d'importazione ed esportazione del miele artificiale nello Swaziland rispetto agli altri Paesi . Sorprende il suo 20esimo posto dopo i i grandi Stati del nostro pianeta.
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La cosa sostitutiva e il sostituente a confronto! Ecco una descrizione dettagliata e una ' discussion ' curata tra un miele artificiale-ionic- e il miele naturale.
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Il Miele artificiale nella letteratura narrativa Il miele artificiale è un alimento molto presente nella letteratura narrativa della prima metà del 900. La Germania, sia prima che dopo la seconda guerra mondiale, era uno dei paesi più industrializzati; l'industria, infatti, fu uno dei punti di forza della Germania nazista. Armi e cibo venivano prodotte in massa in vista di uno sforzo bellico dispendioso. Con la costruzione dei campi di concentramento, la Germania radunò milioni di ebrei col fine di annientarli. Durante la loro permanenza, venivano sfamati con cibo misero e minimo in quantità. Il miele biologico non era un prodotto facilmente reperebile; il miele artificiale, invece, si produceva molto più facilmente nella Germania nazista e veniva spesso reso ai poveri ebrei in cambio di un pasto intero. Il miele artificiale, tuttavia, era abbastanza presente sia nel contesto civile tedesco sia tra i soldati al fronte. Ecco alcune parti di romanzi ambientati in questo contesto
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 Il miele artificiale nei fumetti Ecco qui uno spezzone delle avventure del topo amato dai più piccoli!
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Il mercato del miele artificiale Rimando l'interessante  proposta di due donne americane in un programma televisivo americano chiamato " Shark tank "; sono alla ricerca di investitori pronti a supportare il loro brand "Bee free Honey"; Bee free Honey include una serie di mieli sintetici-artificiali- ricavati da mele americane. Ps Il brand è stato successivamente finanziato!
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La forma sostitutiva del miele artificiale:il miele naturale o biologico. Il miele è un prodotto naturale che le api producono con un particolare processo di elaborazione dopo aver succhiato il nettare dai fiori. Ottima fonte di energia, il miele è composto da acqua, polline, glucosio e fruttosio e, pertanto, ricco di calorie totalmente naturali. Considerato nettare degli dei fin dall’antichità, oltre ad avere un buon gusto, è benefico per la salute del nostro organismo. Per le molteplici proprietà è considerato un ottimo antibatterico, antibiotico, cicatrizzante ed espettorante. Infatti è un valido aiuto naturale per la tosse, per il raffreddore, per il catarro bronchiale e per l’inappetenza, ed è curativo per l’acne e, ricco di polifenoli antiossidanti naturali, aiuta il nostro organismo nella prevenzione di numerose malattie rallentando i processi di invecchiamento. Secondo alcuni studi pare che aumenti la resistenza alle malattie infettive e faciliti l’assimilazione di alcu
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Il miele artificiale sul giornale !L'articolo parla della dieta basata sul miele naturale e dei benefici che si possono trarre. Esso richiama l'attenzione sul non usare il miele artificiale- künstlicher Honig - per assicurare la riuscita . Heute-giornale tedesco
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                                        Gli elementi del miele artificiale Aromi naturali/artificiali Gli elementi precedenti citati (lo zucchero o il dolcificante per generalizzare) sono sicuramente componenti sia del miele di produzione industriale che di quello fatto in casa. Un'altra componente che accomuna le due preparazioni è sicuramente l'aroma. Gli aromi utilizzati dei mieli artificiali sono spesso non rilevati per ragioni commerciali e secretezza del prodotto. Gli aromi utilizzati nella produzione del miele fatto in casa si usano spesso degli aromi naturali utilizzando delle foglie di acacia o di sambuco. Sorprenderà la bontà di questi mieli fatti in casa!
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Gli elementi della cosa artificiale : Conservante: Spesso nei mieli di produzione industriale si usa l'acido malico-presente nelle mele-da poteri benefici non indifferenti. Conferisce un ph basso e permette una maggiore conservazione. In generale, nei vari prodotti industriali, può anche essere presente qualche altro composto acido, ma il malico è quello più comune. Nei mieli fatti in casa spesso non siaggiungono  componenti conservanti per risaltarne la freschezza oppure si usa l'acido citrico (tradotto in termini pratici si spreme un succo di limone) Ps L'acido malico rimane pur sempre un conservante,l'abuso non ne fa un nostro amico.
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Elementi della cosa artificiale: ZUCCHERO (saccarosio) Uno degli elementi chiave del miele artificiale è lo zucchero con lo scopo base di dolcificare e dare vita alla reazione di idrolisi.In foto, c'è il MALTILOLO ; questo composto è un dolcificante artificiale usato al posto dello zucchero usato in alcuni mieli artificiali di produzione industriale (specie americana) col fine di realizzare un prodotto usufruibile anche a persone affette da diabete( discussione su un altro post). In linea generale, tuttavia, sia per un miele di produzione casalinga o industriale, l'elemento base è un dolcificante.
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I numeri della cosa artificiale: valori nutrizionali Miele artificiale di produzione americana costituito dai seguenti elementi; la tabella riporta la specifica quantità degli elementi riscontrabile in un cucchiano da tavola e la determinata percentuale  di contributo energetico rispetto al valore giornaliero consigliato. Valori per un cucchiaiano di miele: (21g) NUTRITION Serving Size:  1 tbsp (21g) Amount per Serving My Daily Value Calories 50Kcal 3% Calories from Fat 0Kcal 0% Total Fat 0g 0% Saturated Fat 0g 0% Trans Fat 0g 0% Cholesterol 0mg 0% Sodium 0mg 0% Total Carbohydrate 17g 7% Potassium 0mg 0% Dietary Fiber 0g 0% Added Sugars 0g 0% Sugars 0g 0% Protein 0g 0% Vitamin A 0IU 0% Vitamin C 0mg 0% Calcium 0mg 0% Iron 0mg 0%
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I numeri del miele artificiale :  Contributo energetico
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Miele artificiale nella musica t.A.T.u. Robot - Робот (Gruppo pop Russo) Testo tradotto in inglese) "Robot" Nobody , never, will understand anything Such love is artificial honey, Artificial honey , artificial ice Artificial paradise, turn if faster on. And I won_t tell anyone, that I love robot, I love robot, I love robot. Robot, robot, robot, I love you, we wanted it so much Robot, robot, robot, I will turn you on, and lets fly. Robot, robot, There are electronical storms in your heart. Lets fly, lets fly, lets fly, lets fly. Robot, robot, robot, I love you, we wanted it so much Robot, robot, robot, I will turn you on, and lets fly. Robot, robot, There are electronical storms in your heart. Lets fly, lets fly, lets fly, lets fly. Such love, is unreal fly, Artificial honey, artificial ice. Such love, is artificial laugh, Artificial snow, and all that is like a dream. And I won_t tell anyone, that I love robot, I love robot, I love robot
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Il Miele Artificiale nella poesia.. (Isabella H, poetry's blogger) Isabella H   Jan 2012 Clap,Clap,Clap till I see something. Artificial honey milk without devotion, With ground bread of ticking experimentation so near by. I walk and dwell so carelessly to have sensitive skin so marked easily, I look at myself what type of mask will it take to cover my imperfection of vice verses. Woke up,  My,Dear,Oh,Dear, Agony of sadness in front of me, It pains me oh so dear, In all my might I can do so little for, My,Dear,Oh,Dear. In and out of the door of no return til sun to sunset, I feel myself dragging my stone block shoes of navigation. So plain and throbbing  circumstances of low degree of particles, Floating around. Momentarily , It's quiet over. Then rewinding a sorrowful movie. Until it forwards into something.
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Tornando al tema della cucina e del cibo, sarebbe bello introdurre un topic più accattivante e attuale rispetto alla pura conoscenza chimico-fisica del nostro oggetto. La domanda bizzarda che potrebbe nascere è la seguente: Il miele artificiale può essere considerato vegano? Il concetto "vegan" sta ormai dilagando in una società sempre più aperta alle nuove filosofie e culture culinarie. Mangiare vegano richiede una conoscenza più approfondita di ciò che si mangia, perchè è fondamentale sapere se quello che si consuma rispetta i principi - criticabili o meno- in cui si crede. Il miele naturale, sotto questo punto di vista, è un caso limite; considerarlo un cibo vegano o meno dipende dallo sfruttamento più o meno intensivo delle api nella fase di produzione. Conoscere chi si occupa della produzione può aiutarci ; solo l'apicoltore di fiducia, infatti, può fornire informazioni precise e chiare sul modo in cui opera. Nonostante queste considerazioni, i vegani più radicali,
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Il nostro caro miele artificiale, essendo un produtto ottenuto da un processo chimico non banale, è oggetto d'argomentazione di scritti di carattere prettamente scientifico. Qualsiasi libro di "food chemistry" descrive le proprietà chimico-fisiche del miele e della sua applicazione in ambito culinario. Rimando allora un breve paragrafo , per un utente più preciso, sul miele artificiale e sulle sue caratteristiche chimiche dovuta ad una preparazione molto più accurata. Risulta interessante notare come la preparazione del miele artificiale deriva dalla trasformazione del sucrosio in  glucosio e fruttosio attraverso un'enzima invertasi, un breve passaggio biologico che interessa il nostro organismo nella fase preparativa del processo della glicolisi. La bellezza della natura a volte persiste nel suo ripetersi in contesti apparentemente lontani.