Le scienze del miele artificiale 
La bellezza di questo oggetto si rileva nelle scienze a cui si collega:chimica e bio-chimica applicata. La chimica non appare come una materia cosi lontana, perchè si applica,in questo nostro caso, alla cucina. Ma al fine di non sintetizzare il processo in maniera troppo semplificativa,sarebbe interessante capire meglio il meccanismo che lo caratterizza. Un elemento base è lo zucchero invertito; si tratta di una miscela ottenuta dalla scomposizione parziale di un disaccaride (il saccarosio) in glucosio e fruttosio, i monosaccaridi che lo costituiscono. "Invertito" si riferisce alla rotazione del piano della luce polarizzata che cambia direzione dopo la trasformazione che avviene per idrolisi acida ( da notare nel video l'uso dell'acido citrico-succo di limone-)o attraverso degli enzimi specializzati. L'enzima di riferimento è l'invertasi; per maggiore completezza, come detto in precedenza nel blog, bisogna dire che è uno degli enzimi utilizzati per poter smaltire i polisaccaridi e permettere loro l'accesso nella  glicolisi o nella fermentazione alcolica in assenza di ossigeno,col fine di ottenere le macromolecole necessarie all'organismo vivente. Nell'industria chimica, l'invertasi si usa per ottenere lo zucchero invertito con poche differenze rispetto all'idrolisi acida .La preparazione del miele come prodotto finito comporta solo una miscela dei componenti a temperatura non troppe elevate, amalgamando il tutto.

Le tecnologie del miele artificiale
La tecnologia nel prodotto si può riscontrare nei macchinari usati per la sua fabbricazione. Nel link suggerito c'è un'analisi dettagliata delle apparecchiature del miele naturale. Sicuramente la strumentazione chiamata "shallow super" utilizzata per posizionare gli alveari non riguarda il miele artificiale; le apparecchiature elencate,tuttavia, potrebbero esserci se il miele artificiale  fosse preparato partendo dal miele naturale (in piccola percentuale) o, nel caso meno corretto,il miele naturale venisse purificato e soggetto a filtrazione eccessiva in modo da eliminare il polline e poter falsificare l'origine di provenienza( purtroppo accade).

N.B L'apparecchio chiave per preparare il miele artificiale è un miscelatore adatto a liquidi viscosi,come quello rappresentato.

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